Lavorare con le variabili in Botpress: un approccio pratico

Lavorare Con Le Variabili In Botpress Un Approccio Pratico



Le variabili vengono utilizzate per archiviare i dati che verranno utilizzati successivamente nel flusso del tuo chatbot. Una delle caratteristiche principali che distingue Botpress dagli altri strumenti di sviluppo di chatbot è il suo ampio supporto per le variabili. Botpress offre otto diversi tipi di dati variabili. Oltre alla memorizzazione, le variabili consentono agli sviluppatori di manipolare i dati e rendere le conversazioni più dinamiche e personalizzate. In questo blog esploreremo le variabili in Botpress Studio esaminando diversi tipi di dati, ambiti e metodi pratici per utilizzarli correttamente.

Comprensione dei tipi di dati per le variabili

Prima di immergerci negli aspetti pratici dell’utilizzo delle variabili, familiarizziamo con i diversi tipi di dati disponibili in Botpress.







  1. Corda: Le stringhe vengono utilizzate per memorizzare il testo che può essere costituito da lettere, numeri o caratteri speciali. Sono comunemente usati per memorizzare i nomi utente o i messaggi generati dall'intelligenza artificiale.
  2. Booleano: I booleani possono contenere solo due valori: vero o falso. Sono ideali per memorizzare informazioni binarie, ad esempio se un utente è un cliente abituale o se desidera chiedere qualcos'altro.
  3. Numero: Come suggerisce il nome, le variabili numeriche vengono utilizzate per memorizzare i valori numerici che possono essere numeri interi o numeri con cifre decimali. Sono utili per memorizzare numeri di telefono, prefissi e altri dati numerici.
  4. Data: Le variabili Data utilizzano il formato data/ora ISO 8601. Rappresenta una singola data oppure una data e un'ora.
  5. Oggetto: Una variabile oggetto è una raccolta di coppie chiave-valore simili ai dizionari o alle mappe. Sono preziosi per memorizzare strutture di dati complesse come i profili utente o i risultati di una chiamata API.
  6. Vettore: Gli array vengono utilizzati per memorizzare raccolte di variabili simili. Possono contenere stringhe o oggetti, rendendoli versatili per vari casi d'uso come la memorizzazione dei messaggi passati di un utente o fornendo all'utente le opzioni tra cui scegliere.
  7. Enumerazione: Questa è una variabile con un insieme limitato di scelte predefinite. Sono adatti per scenari come la memorizzazione dei giorni della settimana o degli elementi disponibili in un menu di cibo.
  8. Modello: Le variabili del modello utilizzano le espressioni regolari (Regex) per memorizzare i modelli speciali che possono essere utilizzati per abbinare parole o numeri specifici. Sono utili per memorizzare i numeri di conto o i numeri di volo.

Comprendere gli ambiti delle variabili

Vari tipi di variabili sono incluse in Botpress e variano a seconda di dove possono essere accessibili nel flusso del tuo chatbot. Esploriamo i diversi ambiti variabili, partendo da quello più limitato fino a quello più ampio:



Variabili del flusso di lavoro

Queste variabili vengono definite e utilizzate all'interno di un singolo o dello stesso flusso di lavoro. Sono eccellenti per flussi monouso come l'archiviazione degli output delle attività AI, le risposte degli utenti alle domande o l'organizzazione dei dati dalle chiamate API.



È possibile seguire questi passaggi per creare una variabile del flusso di lavoro:





Passo 1. Seleziona il flusso di lavoro appropriato nel menu 'Esplora'.

Passo 2. Facendo doppio clic su un'area vuota nell'editor del flusso di lavoro si apre il pannello Ispettore.



Passaggio 3. Specificare il nome della variabile, selezionare il tipo di dati della variabile e fare clic sul pulsante 'Aggiungi' per creare la variabile.

Puoi aggiungere un valore predefinito (iniziale) alla tua variabile dalla sezione 'Impostazioni aggiuntive'.

Variabili del flusso di lavoro di input e output

Per scambiare informazioni, i flussi di lavoro possono avere variabili di input e output. Gli input vengono utilizzati per ricevere informazioni da fonti esterne o altri flussi di lavoro, mentre gli output forniscono informazioni a fonti esterne o altri flussi di lavoro. Ciò consente una comunicazione e uno scambio di dati più flessibili all'interno del bot.

È possibile seguire questi passaggi per contrassegnare una variabile di input:

Passo 1. Crea la variabile all'interno del flusso di lavoro.

Passo 2. Seleziona la variabile facendo clic sul nodo di ingresso del flusso di lavoro nel pannello Ispezione.

È possibile seguire questi passaggi per contrassegnare una variabile di output:

Passo 1. Crea la variabile all'interno del flusso di lavoro.

Passo 2. Seleziona la variabile facendo clic sul nodo di uscita del flusso di lavoro nel pannello Ispezione.

Variabili di sessione

Tutti i flussi possono accedere a queste variabili, ma solo per una singola conversazione. Sono ideali per archiviare i dati utilizzati durante una conversazione come la cronologia chat, gli articoli raccolti in un carrello della spesa virtuale o i dati temporanei dalle chiamate API.

Per creare una variabile di sessione, puoi scrivere il seguente codice:

sessione.nomevariabile = 'Ciao ragazzi!' ;

Per utilizzare la variabile in una scheda di testo, dobbiamo chiuderla tra parentesi graffe, ad esempio, {{session.nomevariabile}} .

Variabili utente

Le variabili utente seguono un utente tra le conversazioni, consentendo ai dati di persistere in più interazioni con il chatbot. Sono perfetti per memorizzare informazioni che rimangono rilevanti per un utente nel tempo come dettagli personali, tag di conversazioni passate o preferenze di lingua.

Per creare una variabile utente:

Passo 1. Apri le 'Impostazioni Chatbot' dall'icona Botpress situata nell'angolo in alto a sinistra.

Passo 2. Seleziona 'Variabili' dalle schede.

Passaggio 3. Definisci la variabile utente assegnandole un nome e specificando il tipo di dati.

È possibile utilizzare @user.variablename o {{user.variablename}} per fare riferimento alla variabile 'Utente' in una scheda di testo.

Variabili del bot

Tutti gli utenti del chatbot hanno accesso a queste variabili in tutte le conversazioni. Vengono spesso utilizzati per archiviare le informazioni e la configurazione dello sviluppatore, come l'archiviazione degli endpoint per le chiamate API, il numero di versione del bot o il suo nome.

Segui questi passaggi per creare una variabile Bot:

Passo 1. Seleziona le 'Impostazioni Chatbot' facendo clic sull'icona Botpress nell'angolo in alto a sinistra.

Passo 2. Seleziona 'Variabili' dalle schede.

Passaggio 3. Specifica il nome e il tipo di dati della variabile bot.

Come le variabili utente, @bot.variablename o bot.variablename possono essere utilizzati per fare riferimento alle variabili bot nelle schede.

Variabili di configurazione

Sono un tipo speciale di variabili bot sicure. Puoi gestirli dalla Cloud Dashboard e non è necessario aprire il bot. Le variabili di configurazione sono ideali per archiviare informazioni sensibili come token API, indirizzi IP privati ​​o credenziali del database.

Per creare una variabile di configurazione:

Passo 1. Apri le 'Impostazioni Chatbot' dall'icona Botpress situata nell'angolo in alto a sinistra.

Passo 2. Fare clic sulla scheda 'Variabili'.

Passaggio 3. Aggiungi una variabile di configurazione e forniscine il nome e il valore.

Per accedere alle variabili di configurazione nel codice, è possibile utilizzare “env.key” dove “key” rappresenta il nome della variabile di configurazione da recuperare.

Utilizzo delle variabili nel codice

Le parentesi graffe “{{ }}” o il simbolo @ non sono necessarie quando si utilizzano variabili nel codice. La sintassi per accedere alle variabili nel codice segue il modello “variabletype.variablename”. Per esempio:

Codice:

  • flusso di lavoro.numerotelefono
  • sessione.userAcctId
  • utente.nome
  • bot.endpoint
  • env.apiKey

Le variabili possono essere assegnate con valori o aggiornate nel codice. Ma è fondamentale garantire che il valore assegnato corrisponda al tipo di dati della variabile per evitare errori.

Conclusione

Le variabili sono gli elementi costitutivi delle interazioni dinamiche e personalizzate in Botpress. Utilizzando i vari tipi di dati e comprendendo gli ambiti variabili, gli sviluppatori possono creare chatbot con potenti funzionalità. Sia che tu abbia bisogno di archiviare le informazioni dell'utente, connetterti con le API o trasferire i dati tra flussi di lavoro e variabili in Botpress, fornisci la flessibilità e il controllo necessari.